Raccolta delle batterie esauste

Lo smaltimento metallurgico delle batterie al piombo esauste, mediante il recupero del metallo in esse contenuto, presenta notevoli vantaggi per la collettività, sia in termini economici sia ambientali.  Nel caso in cui le batterie non venissero riciclate e recuperate, lo smaltimento richiederebbe l’abbancamento in discariche idonee a ricevere rifiuti tossici-nocivi, una soluzione che sarebbe troppo onerosa e dannosa per l’ambiente, sia per i costi della discarica, sia per il mancato recupero e valorizzazione del metallo piombo (Pb) e di alcune componenti plastiche. L’importanza di un corretto riciclo è confermata dai numeri: in Italia il metallo riciclato dalle batterie esauste rappresenta oltre il 50% della produzione di piombo, nonché circa il 40% del fabbisogno nazionale di tale metallo.

Le batterie inservibili dei veicoli non devono essere abbandonate a fianco dei cassonetti, ma conferite presso la Piattaforma Ecologica di Stradella o utilizzando il servizio di ritiro degli ingombranti a domicilio per i comuni di Broni e Stradella, telefonando al numero 0385245452.

La Società si occupa del ritiro, il riciclo è a cura di COBAT (Consorzio Nazionale Batterie).